Nato nel 1951 a Valenza (AL). Vive e lavora a Valmadonna (AL).
Dalle architetture razionali e metafisiche ai paesaggi onirici surreali, la pittura di Carlo Cane si muove all’inseguimento di un’idea di paesaggio dominata da una vegetazione rigogliosa e abitata da creature funzionali alla dimensione visionaria.
Molti i riferimenti tecnico-espressivi di questa pittura a olio e tecnica mista realizzata su tavola, che dona alle immagini una brillantezza d’altri tempi: dalla esasperazione lineare, la preziosità materica e la forte espressività del Rinascimento ferrarese – Ercole De Roberti in primis, come ricorda Alberto Agazzani – alle affascinanti asimmetrie della pittura di francese di fine settecento fino al sublime e visionario paesaggismo di epoca metafisica.
Con l’opera “Trionfo” in primo piano è la frutta, le ciliegie di Vignola, come già nei trionfi e nelle allegorie delle opere dei ferraresi che, nella loro colorazione ammiccante e nella loro carnosità transeunte, rinviano a simboli di ebrezza e di abbondanza. L’esuberanza e la vitalità di questa pittura sembra prendere vita da quelle ciliegie rosse per ricondurre all’idea di meraviglioso di calviniana memoria.
Ciliegia di Vignola
Non si conosce con precisione l’origine della Moretta di Vignola, ma la sua presenza sul territorio modenese risale alla fine dell’Ottocento e la sua diffusione su scala commerciale si ritiene sia avvenuta a partire dai primi anni del Novecento. Il frutto è di media grandezza, a forma tonda e simmetrica. La buccia è di grossezza media o sottile, lucida e, nei frutti maturi, quasi nera. La buccia si stacca facilmente dalla polpa che è tenera, molto succosa, di colore rosso cupo quasi nero. Il sapore è dolce, un po’ acidulo e profumato. La raccolta viene effettuata a mano e la disposizione sapiente in cassette e cesti ha regole precise, che consentono ai frutti di non rovinarsi durante il trasporto. Si utilizzano fresche ma anche in numerose preparazioni: marmellate, confetture, sciroppi, come aggiunta a yogurt e latte, candite, sotto spirito… Vengono usate anche in liquoreria per la preparazione dello cherry-brandy.